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25 dicembre 2009

Due dita di neve e la città si blocca..







La nevicata di Lunedì, oltre a regalare un'infinita serie di immagini da cartolina, ha letteralmente messo in ginocchio la nostra Savona.


Senza gli appelli a lasciare a casa le automobili, senza la pulizia delle strade, senza lo spargimento di sale e senza l'ausilio di mezzi pubblici, la viabilità si è trasformata in una Caporetto del traffico con code e attese di ore al freddo dell'abitacolo.

E non è certo andata meglio a coloro che si sono affidati agli autobus, che hanno rinunciato a coprire molte tratte cittadine, isolando di fatto interi quartieri.

Emblematico il caso dei visitatori del centro commerciale Il Gabbiano, le cui automobili sono state rinchiuse dentro il garage per ore onde evitare l'alimentarsi della colonna di vetture in VIa Vittime di Brescia.

E, nonostante tutto ciò, il Sindaco ha dichiarato che tutto si è svolto per il meglio...
Ma se due dita di neve di numero hanno creato questo disagio.. allora gli abitanti dei paesi del nord, delle montagne o i valbormidesi sono degli epici eroi che resistono alle calamità di una natura che si accanisce contro di loro?

Resta infine da segnalare l'impotenza della rete ferroviaria smantellata e gestita con infantilismo ed incapacità da Moretti. In un paese civile quella persona inabile ed arrogante sarebbe stata cacciata via a calci nel sedere. Non resta che augurargli, di tutto cuore, di vedere bloccato lui su un convoglio senza riscaldamento, senza acqua e senza coperte, possibilmente all'interno di una galleria ove non c'è campo per il cellulare facendogli perdere appuntamenti, lavorativi e privati, di grande importanza.

A seguire le fotografie scattate durante la mi lunga passeggiata nella Savona imbiancata.