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13 maggio 2006

Ipercoop e prodotti importati


Il cellulare della mia fidanzata, di marca Nokia e modello 6600 si è guastato pochi giorni or sono.
Paola (questo è il nome della mia ragazza) si è prontamente recata nel luogo dove, meno di un anno fa, ha acquistato il telefono, l'ipercoop di Savona, dal quale è stata indirizzata al centro assistenza

Qui, il commesso alla richiesta di assistenza non ha dato disponibilità, in quanto il telefono, importato dagli EMIRATI ARABI, non rientrava nelle sue competenze, rimandandoci al venditore.

L'addettoo dell'Ipercoop ha illustrato, con parole un pò confuse, che il cellulare, importato dagli Emirati Arabi anche se prodotto in Finlandia dalla casa madre (?) non poteva essere mandato in assistenza in quanto sarebbe ritornato con il software in lingua araba.
Proponeva il rimborso della cifra di acquisto (199 euro) attraverso un buono di tale valore.
Alla richiesta di un cellulare di pari marca e modello in sostituzione di quello guasto, seppur in modo gentile, l'addetto del punto di ascolto si opponeva, consigliando di prendere visione degli apparecchi telefonici all'interno del supermercato.

Arrivati allo scomparto, notiamo che lo stesso cellulare rotto era PRESENTE (e non fuori produzione come vagamente cercava di dire in precedenza l'addetto) ed in vendita alla cifra di 219 Euro.

Tornati ancora una volta al punto di ascolto e chiedendo il cellulare in vendita dello stesso modello in sostituzione a quello guasto, dopo una consultazione telefonica con il responsabile, l'addetto comunica che quell'operazione non è fattibile e che se si vuole quel cellulare si deve versare la differenza di venti euro. Assurdo e, probabilmente illegale, stando alle normative sulla garanzia europea.
Non avendo riscontro positivo alla mia obiezione (non si può pagare una differenza di prezzo per avere un servizio coperto in garanzia), mi sono promesso di chiedere consulto al più presto al Giudice di Pace e a qualche associazione che tuteli i consumatori.

Nel frattempo voglio far conoscere a tutti quanti quello che le cooperative rosse, che dovrebbero stare dalla parte del socio/consumatore e del socio/lavoratore, fanno, ed invitare le persone ad evitare di scegliere l'ipercoop per i propri acquisti in quanto, in caso di mal funzionamento del bene acquistato, non si è sicuri del servizio di assistenza, visto che non è il primo caso che sento e temo non sia l'unico.

Alessandro