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09 maggio 2010

Priamar e Miramare: due destini in gioco



Le aree fronte mare della Fortezza del Priamar e quelle dell'area Miramare (attualmente occupate dalle funivie per il trasporto del carbone) sono accomunate da due folli progetti che le vorrebbero occupate da cemento e volumi industriali.



Mentre le aree antistanti alla fortezza attualmente occupate da un vasto parcheggio vorrebbero essere sopraelevate DI UNA QUOTA COMPLESSIVA DI 11 METRI, l'area di Miramare, che in tempi brevi dovrebbe essere liberata dalla stazione delle funivie, spostate sugli alti fondali, dovrebbe essere, nelle intenzioni di comune e autorità portuale, ricoperta da una soletta di cemento per installarvi sopra capannoni e industrie.



Dopo le giustificate miopie delle scelte strategiche del secolo scorso e precedenti (difficilmente si potevsa prevedere una vocazione turistica per Savona, anche se gli stabilimenti a Miramare erano tra i primi mai realizzati in Europa), siamo nuovamente di fronte ad una scelta che può incidere sul destino della nostra città: Ricoprire le sue potenzialità di accoglienza con aree portuali e retroportuali che comprometterebbero per sempre ogni sogno turistico o puntare

sull'eccellenza, magari accompagnata da strutture ricettive, per poter dare un futuro duraturo al lavoro del capoluogo della Riviera delle Palme?