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23 maggio 2006

Box privati di Via Nostra Signora degli Angeli


Buongiorno
Volevo formulare alcune domande ed esporre un paio di considerazione sui box in via di realizzazione in Via Nostra Signora degli Angeli, nei pressi del civico 5.
Per primo volevo far notare che i lavori, da circa un mese sono stati interrotti (mi auguro temporaneamente), lasciando un cantiere abbandonato a pochi passi dal completamento dell’opera.
Tutto ciò grava sulle attuali condizioni del parcheggio pubblico, in quanto – per permettere il corretto svolgimento dei lavori – una decina di posti auto adiacenti al cantiere sono stati tolti sino a conclusione dei lavori.
Chiedo ai diretti responsabili del comune se questi lavori proseguiranno e, in caso contrario, di realizzare un impianto pubblico per una via che, a causa della sua conformazione e a causa di errori passati, non offre parcheggi sufficienti per tutti i suoi abitanti. Il completamento vedrebbe inoltre la realizzazione di giardini pubblici sopra i box dove poter lasciar giocare i bimbi della zona, costretti ora ad arrangiarsi e ad inventarsi spazi (pochi anni fa, noi ragazzini eravamo costretti a giocare al pallone nei piccoli cortili ben attenti a schivare le autovetture parcheggiate..).

La seconda considerazione è quella relativa ad allagamenti che si verificano in occasione di ogni precipitazione atmosferica. Questi allagamenti si verificano da quando sono stati iniziati gli scavi per la costruzione dei box; ricordo a chi di dovere che questa zona è ricca di sorgenti sotterranee e che, se non si prendono gli adeguati provvedimenti, si rischiano seri problemi di natura idrica.
Attendo anche in merito a ciò una risposta.

Per ultimo una considerazione.
L’estate scorsa, mentre da poco erano stati iniziati i lavori, una decina di parcheggi pubblici nella via – da sempre esistiti – sono stati tolti. Se pensiamo che nuovi palazzi sono stati costruiti, capirete tutti quanti di quanto sia peggiorata la situazione. Alcune persone, esasperate dalla mancanza di posti auto, sono arrivati a dire che i parcheggi pubblici erano stati tolti per indurre le persone a comprare box privati.
Ovviamente ritengo queste considerazioni insensate, così come quelle di fantapolitica che vogliono il comune legato alle aziende edili costruttrici, idee che reputo completamente prive di ogni fondamento.

Dal mio canto sarei molto contento se si realizzassero al più presto i box, sia per sfruttare l’effetto domino che provocherebbero liberando posti auto pubblici e rivalutando, grazie ai giardini promessi, l’intera area, magari prendendo i giusti accorgimenti relativi alla questione idrica e reintegrando i posti mancanti.
Alessandro