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26 settembre 2006

25 Settembre 2006


Buongiorno. Ieri, 25 Settembre 2006, in seguito a forti precipitazioni atmosferiche, Via Nostra Signora degli Angeli e Via Privata degli Angeli, per buona parte della giornata si sono trasformate in fiume. Non essendo mia intenzione fare polemica, anche perchè l'amministrazione comunale ha raccolto i miei precedenti appelli ed ha iniziato a muoversi, proporrò una cronaca asciutta dei fatti.
Intanto, un breve prologo per capire le condizioni ambientali.
La zona composta dalle Vie Nostra Signora e Privata degli Angeli è stata costruita, in parte, sopra un Rio, denominato Rio Cadeina. Tale corso d'acqua ha origine dalla sommità della collina ove sono posti i locali per le esercitazioni del tiro a segno e rimane scoperto sino al raggingimento dei palazzi di Via Privata Angeli dove, filtrato da una grata, raggiunge il suo letto sotterraneo, attualmente in manutenzione. La manutenzione non è stata ancora completata (prima causa dei problemi), mentre i boschi attraversati dal Rio (di proprietà privata e demaniale), colpiti da un incendio tre anni or sono, non vengono tenuti puliti a dovere. Ora, l'accumularsi dei detriti più grandi del bosco portati a valle, ostruisce la grata facendo esondare l'acqua all'origine e trasformando la via in un torrente. Suppongo comunque sia altrettanto preoccupante la situazione all'interno del letto sotterraneo.

Adesso, lascio la parola alle immagini scattate durante il 25 Settembre


















Mattina: Il rio Cadeina Esonda in Via Privata Angeli
















Pomeriggio: Incrocio tra Via Privata e Via NS Angeli