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14 settembre 2008

C'era una volta un arsenale..


Ebbene, lo ammetto! La curiosità e la voglia di documentare quanto accade è stata ben più forte dei divieti e dei rischi di denuncia.
Perciò, vedendo il cantiere di Orsa 2000, nella parte verso il Priamar, facilmente valicabile, con le colonne residue del vecchio arsenale ben in vista, non ho resistito ad intrufolarmi in quegli ettari di terra spianata contenente secoli, forse millenni di storia triturata in nome della speculazione edilizia.

C'è da premettere che nel corso di questi ultimi due anni, gli immani sbancamenti di terra effettuati per realizzare la strada e le future "opere" edilizie hanno completamente stravolto la conformità del territorio in questione.
Il promontorio di San Giorgio, assieme con i resti dell'antico castello, uno dei nuclei originari della nostra città, sono stati completamente rimossi. Dagli stessi scavi, nel 2007, è emersa la presenza dell'arsenale sforzesco.
Con grande tenacia la Cuolsunta Culturale sin dal primo momeno si è battuta per la difesa degli importantissimi reperti archeologici che man mano emergevano, reperti che i costruttori, così come confermato da più testimonianze, avrebbero avuto interesse a far sparire. Il Comune, su pressione della stessa Consulta, in una lettera alla Soprintendenza archeologica dello scorso Maggio, diffidò i soggetti attuatori dell'intervento edilizio nella zona in questione.
Ora, a quanto pare, solo una piccola parte dell'Arsenale sarà risparmiata dalle ruspe, ovvero una porzione di circa una sessantina di metri quadri.
E queste colonne? Questi reperti saranno salvati e, magari, valorizzati oppure resteranno soltanto immagini impresse nelle fotografie di questo blog?