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14 giugno 2006

Caro Vito, Purtroppo è la verità

Invito tutti quanti a leggere l'articolo scritto dall'amico Vito Cafueri al link http://www.uominiliberi.eu/cafueri/ciclostile.htm

Per quanto ne so è tutto tragicamente veroanche se vorrei precisare che
  • Il restyling della Sala del Consiglio regionale era già stato proposto dalla precedente giunta, anche se, visto il bilancio disastroso, la giunta avrebbe potuto affossare il progetto.
  • L'"onorevole" Sergio d'Elia pare non avesse preso parte all'assalto al carcere durante il quale perì un Servitore della Patria. E' comunque uno scandalo che una persona quantomeno inplicata in atti di terrorismo e membro di un'organizzazione che giustificava lo spargimento di sangue, non solo sia in libertà prima del tempo, ma addirittura viene messo ad occupare una di quelle poltrone contro la cui ha lottato e ha fatto spargere del sangue.

Per quanto riguarda l'università, Vito, Le posso garantire che la parola "vergogna" ripetuta per tre volte non basta. A me (fortunatamente sono all'ultimo anno) sono state aumentate le tasse, mentre a persone cui spettavano sono state tolte agevolazioni per distribuire i fondi agli studenti stranieri. Ora, ed è un discorso che approfondirò in un nuovo articolo, mi spiega come fa una famiglia media, con un reddito inferiore a 20.000 euro annui a mandare il proprio figlio all'università senza avere neppure uno sconto sulle tasse (e si parla di più di 1.000 euro all'anno, sino ad arrivare a toccare i 2.000a seconda della facoltà)? Ci metta su i libri, il treno e la mensa, difficilmente convenzionata.. E vedrà che quelle famiglie davvero devono tirare la cinghia o lo studente è costretto a piccoli impieghi che rallentano la sua carriera universitaria.

Un saluto affettuoso a Lei e a tutti i lettori ingiustamente tassati.