I miei ripetuti appelli per un maggior impiego delle forze dell'ordine in città e, nello specifico, su Villapiana, sono sempre caduti nel vuoto. Si chiedeva di presidiare maggiormente il territorio, per garantire una certa sicurezza al cittadino; purtroppo ad oggi non si sono potuti constatare miglioramenti, specie e soprattutto nelle periferie.
L'ultimo atto, una maxirissa in via Pisa, si accoda ad un insieme di fatti spiacevoli di microcriminalità che avrebbero potuto essere evitati o quantomeno limitati da una maggiore vigilanza.
Non sarebbe inoltre da escludere, a parer mio, l'utilizzo di sistemi di videosorveglianza da utilizzarsi sia come dissuasivo che, eventualmente, per aiutare le investigazioni.
Situazione Piazza Bologna: I box interrati, gli alberi ed il mercatino
Contemplando con attenzione il completamento della superficie di Piazza Bologna, un pessimo colpo d’occhio per i passanti, non posso esimermi dal fare un paio di segnalazioni. La prima è che il rifacimento della piazza, con le fioriere – loculo in grigio cemento non era contemplato nel progetto approvato dallo scorso consiglio di circoscrizione. Decisamente, la piazza in questo modo risulta abbruttita e poco a portata d’uomo. Mi chiedo la ragione per la quale al posto di quelle orribili fioriere non siano state realizzate delle piccole aiuole con siepi (operazione possibile sulla copertura di un parcheggio interrato, quelli costruiti in Via Mentana ed in Via N.S. Angeli ne sono la prova) che certamente avrebbero dato un maggiore respiro ed un tocco in più di eleganza alla piazza.
Sempre in Piazza Bologna, nello spazio compreso tra il mercatino e la Chiesa di San Francesco, è stato realizzato un nuovo muretto. Durante l’operazione sono state recise le radici degli alberi adiacenti, segno di scarso rispetto per il poco verde pubblico del quartiere. MI chiedo di chi sia la responsabilità dell’operato.
Resta infine aperta la questione dell’ex-mercatino. Il comune ha deliberato per il suo abbattimento, specificando i costi di piastrellamento. Anche in questo caso, al posto di un semplice piastrellamento, ritengo sarebbe più giusto bonificare la zona, come da vario tempo predico, realizzando una piccola porzione di giardino per risarcire un po’ questa Piazza violentata sin troppo dalle scelte urbanistiche.
Dottore in ingegneria, docente e cooperatore sociale, ho ricoperto dal 2006 al 2011 il ruolo di Consigliere nella Seconda Circoscrizione, sino alla loro soppressione. Ho pubblicato i romanzi Le Porte del Brandale nel 2009 e I Fiori Recisi nel 2011. Sono iscritto alla associazione A Campanassa
