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28 dicembre 2008

Ricordo dell'amico Renato

Caro Renato
è un anno che te ne sei andato, ma il ricordo della tua figura è sempre e più che mai vivo in me. Mi sembra giusto fare un paio di parole con te, proprio come quando ci fermavamo nei locali della Circoscrizione a chiacchierare per quei dieci minuti che facilmente diventavano un paio d'ore.
Molte cose sono cambiate in questi dodici mesi.
Lo sai che hanno cercato di farci fuori? Sì sì, utilizzando proprio il pretesto della tua surroga IL COMUNE A GENNAIO DECRETò LO SCIOGLIMENTO DELLE CIRCOSCRIZIONI IN ESSERE! Pensa te, un organismo regolarmente eletto, un'istituzione per la quale tu hai dato tutto e anche qualcosa di più è stato cancellato con un semplice colpo di spugna! Pe fortuna che poi con il decreto milleproroghe siamo stati riabilitati.. E come presidente è stato eletto proprio colui che avresti voluto ti succedesse, Fabio, che è anche Presidente della Boccia. A me è toccata la presidenza della cultura e ora.. Come ti capisco, quando ti lamentavi delle mille difficoltà in essere!
E' stato organizzato un torneo in tuo ricordo alla boccia, e che torneo! Siamo finiti anche sul giornale!
A livello nazionale beh.. avete perso, e anche malamente.. CHe vuoi farci, un pò per uno.. Purtroppo anche noi rossoneri non è che ce la passiamo troppo bene.. Per la prima volta non siamo andati in champions ma in UEFA, e pure quest'anno non sembra promettere troppo bene.. Ci consogliamo con i Brasiliani.. Lo sai che è arrivato, alla fine, Ronaldinho? E vedessi che gol..

Ora ti lascio, amico mio ma.. presto avrò una sorpresa per te.. Una sorpresa che ho costruito per poterti ricordare e farti ricordare.

Un abbraccio

Alessandro

25 dicembre 2008

Buon Natale!!!

24 dicembre 2008

Pena di morte? Sì, e anche ai giudici.

Non può che provocarmi una rabbia senza alcun controllo la sentenza che quei bastardi di giudici hanno emesso per l'assassino della Signora Reggiani. Ora, se il marito piazzasse una pallottola in testa a quella banda di porci criminali in toga, non solo non mi sentirei di condannarlo, ma gli stringerei con vigore la mano.

Vergognatevi, bastardi!

la Corte, pur valutando la scelleratezza e l'odiosità del fatto, commesso in danno di una donna inerme e, da un certo momento in poi esanime, con violenza inaudita, non può non rilevare che omicidio e violenza sessuale sono scaturiti del tutto occasionalmente dalla combinazione di due fattori: la completa ubriachezza e l'ira dell'aggressore, e la fiera resistenza della vittima. In assenza degli stessi fattori — si legge — l'episodio criminoso, con tutta probabilità, avrebbe avuto conseguenze assai meno gravi ». Mailat, invece, a causa della reazione della vittima «non riesce ad averne ragione a mani nude» e deve usare il bastone. Però il romeno «all'epoca era ventiquattrenne, incensurato, e l'ambiente in cui viveva era degradato. Queste circostanze, assieme al dettato costituzionale secondo cui la pena deve tendere alla rieducazione, inducono la Corte a risparmiargli l'ergastolo, concedendogli le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti contestate, pur irrogando la pena massima per l'omicidio

FOnte: www.corriere.it

21 dicembre 2008

In cerca di storia..


In seguito alla segnalazione ricevuta dagli amici de La Campanassa, inforcata la Bicicletta per il mio consueto giro domenicale, sono andato a cercare le rovine dell'antichissima Chiesa di San Pietro e Paolo in zona Legino.
Purtroppo, a causa dell'assoluta mancanza di indicazioni di quel sito storico risalente all'alto medioeva, non sono riuscito ad identificare la sua precisa ubicazione. Ne ho comunque approfittato per prendere visione di paesaggi bucolici a due passi dal centro assolutamente non valorizzati come meriterebbero di essere da chi amministra la città..

17 dicembre 2008

Emergenza democratica a Savona!


eri, 16 Dicembre 2008 un fatto gravissimo ha scosso l'amministrazione pubblica.
Una votazione del consiglio comunale è stata letteralmente CANCELLATA. Ebbene sì, l'espressione della democrazia rappresentativa è venuta meno essendo stato violato il principio di espressione che la sancisce. Un grave, gravissimo e vogliamo sperare non premeditato errore su un'argomento delicato quale l'edificabilità di ulteriori tratti di costa laddove si potrebbero creare strutture ricettive per i Savonesi e per i turisti.
La maggioranza è "andata sotto" e così..
Così la votazione è stata non annullata bensì cancellata per poi essere rifatta e riconsegnata, blidata, alla sinistra.
Senza parole..

14 dicembre 2008

Infrazioni stradali ripetute incrocio


Periodicamente, nel tratto finale che da Via Vittime di Brescia immette in Corso Ricci, all'altezza del Centro Commerciale Il Gabbiano, noto autovetture (e, una volta, addirittura un furgone!)fare inversione di marcia invadendo pericolosamente la carreggiata di Corso Ricci nonostante il cordolo di cemento da poco installato.
Questo atteggiamento, dettato dal voler raggiungere più velocemente l'ingresso al centro commerciale, oltre ad essere estremamente pericoloso, ha l'effetto di bloccare il flusso del traffico.
Ogni qual volta mi imbatto in un somile comportamento avverto la polizia municipale ma pare che neppure eventuali sporadiche contravvenzioni, se elevate, scoraggino gli automobilisti.

Per porre freno a quanto detto, sarebbero auspicabili maggiori controlli e l'utilizzo di telecamere che rilevino il numero di targa di coloro che commettono l'infrazione.

05 dicembre 2008

Le porte del Brandale


Un sultano che conosce il segreto della luce
Un rabbino di Venezia in grado di scoprire dentro i cuori delle persone
La reincarnazione di un vecchio scienziato che respinse le navi romane al largo di Ortigia.
Come sfondo, la Savona che cambia, passando d'improvviso dall'antico splendore dell'età dei Papi agli scempi speculativi del dopoguerra..

Appuntamento a Marzo in libreria!

04 dicembre 2008

Alcuni autisti ACTS..

Savona, Piazza Mameli, ore 7.55 del mattino.Un autobus si immette in strada senza rispettare la precedenza. La macchina immediatamente dietro inchioda per evitare il contatto e viene tamponata dal furgone che la segue.
Savona, Via Boselli, ore 13.20. Un autobus, incurante dei pedoni che, già scesi dal marciapiede, stanno attraversando la strada sulle strisce pedonali, non accenna minimamente a fermarsi costringendo i pedoni a risalire celermente sul marciapiede.
Savona, tragitto urbano. A bordo dell'autobus l'autista continua a ricevere ed inviare sms con il cellulare durante la guida.

Sono questi alcuni casi, che voglio sperare opera di isolati individui, di maleducazione alla guida da parte di conducenti di autobus.
Mi auguro che tali persone vengano al più presto individuate ed isolate, al fine di garantire una maggiore sicurezza stradale e di non influire sul nome dell'azienda composta, di contro, da una larghissima percentuali di autisti scrupolosi, gentili e rispettosi del codice della strada.