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24 luglio 2010

Viabilità di Villapiana

Vorrei proprio conoscere con quale ragione e sulla base di quali rilevamenti statistici e test di simulazione (vengano resi pubblici, se esistono!) il rappresentante del comitato di albamare si arroghi il diritto di proporre idee devastanti per il quartiere di Villapiana, quartiere che dimostra evidentemente di non conoscere e di non vivere, visto i ripetuti errori presenti nelle sue soluzioni.

In primis vorrei sapere come riuscirebbe ad ovviare il problema del traffico di Via San Lorenzo durante i lavori per la demolizione del ponte e la realizzazione dell'ipotetica piazza tra Via Pisa e Via Solari, visto l'oggettiva difficoltà a deviare tutto il flusso veicolare su altre direttrici.
In seconda battuta mi piacerebbe sapere se, oltre a proporre soluzioni che coprirebbero di ridicolo la nostra città, come quella di inserire il nostro simbolo, la Torretta, all'interno di una rotatoria come già espresso in passato, il rappresentante di detto comitato voglia devastare i giardini di Via delle Trincee, unico sbocco verde del quartiere che vorrebbe migliorare, e con essi il campo di calcio il cui rifacimento è appena stato completato per la gioia dei tanti sportivi del quartiere e della città.
Mi domando inoltre se la proposta della realizzazione di un ponte sul torrente sia stata fatta ignorando quello che, nei piani dell'amministrazione del comune, dovrà sorgere poco più a monte oppure se semplicemente si sia voluto compensare i tanti anni di attesa per un collegamento tra le due sponde del Letimbro realizzando due ponti a poco più di cento metri l'uno dall'altro!
Per ultimo, mi chiedo se l'Ingegnere abbia una vaga idea dei costi che servirebbero per realizzare l'intera operazione, fondi difficilmente reperibili in un periodo di stagnazione economica come quello che stiamo vivendo e, soprattutto, se sia veramente il caso di investire così tanto denaro pubblico per un'operazione che, secondo i risultati soggettivi dei suoi studi a noi peraltro sconosciuti, allieverebbe solamente di un terzo il traffico su Piazza Saffi.

Il mio quesito finale è il seguente: sarebbe davvero sensato impiegare decine di milioni di euro, cancellare gran parte dei giardini meglio attrezzati per lo sport della città, immettere pesanti moli di nuovo traffico nel quartiere disturbando una zona residenziale e stravolgendo progetti pubblici sensati come quello del nuovo ponte solamente per smaltire di un terzo il traffico su Piazza Saffi?
Francamente credo proprio di no, e spero proprio di non dover essere "salvato" in questo modo dal comitato e dal suo rappresentante.

Dott. Alessandro Venturelli

Presidente Commissione Cultura
II Circoscrizione Villapiana - La Rusca

11 luglio 2010

Treno regionale Ventimiglia - Santo Stefano al Magra

Sabato 10 Luglio, onde evitare di dover ulteriormente congestionare il traffico costiero, per raggiungere Albenga, io ed un mio collega abbiamo deciso di utilizzare il treno. Se, condizioni igeniche a parte, l'andata si è rivelata accettabile (la stessa cosa non credo la possano dire i passeggeri del regionale precedente), il ritorno è stato un vero supplizio.
Il regionale proveninte da Ventimiglia e diretto a Santo Stefano al Magra delle 13.09, come biglietto da visita si è presentato con circa una decina di minuti di ritardo alla stazione ingauna.
Una volta saliti a bordo, abbiamo a fatica trovato due sedili in stato semi-decoroso salvo poi scoprire che, nel posto di fronte al nostro, si trovava come passeggero indesiderato un parassita che è parso ai nostri occhi una zecca.
Dopo aver eliminato lo sgradito compagno di viaggio, ci siamo accorti che sul vagone, i cui finestrini erano ermeticamente sigillati per mantenere la climatizzazione artificiale, non era funzionante l'aria condizionata e che la temperatura stava raggiungendo temperature da record.

Mi chiedo come possa da un lato trenitalia a fornire un servizio così degradante ed umiliante per i passeggeri e dall'altro per quale ragione le varie autorità competenti (Stato o Regione Liguria che siano) non attuino serie misure a tutela dei passeggeri che, ricordiamo, utilizzando mezzi pubblici contribuiscono a decongestionare il complicato traffico rivierasco e a non riversare CO2 nell'aria.

Mi auguro che l'ufficio stampa di trenitalia abbia, almeno questa volta, il buon gusto di non perdere tempo proferendo varie attenuanti a mio giudizio inesistenti ma, oltre a scusarsi, induca i reparti competenti a fornire al pubblico quel minimo decoro che un servizio pubblico che perdipiù percepisce consistenti fondi da stato e regioni dovrebbe garantire.

Dott. Prof. Alessandro Venturelli

04 luglio 2010

Che vergogna!!!

Come elettore, cittadino e ligure, mi sento moralmente ed intimamente offeso da questa gentaglia che lucra e si appoggia ala mafia.
Spero che presto persone come queste vengano interdette dal mondo della politica che hanno contribuito a sporcare con il loro fango.

Vergogna.

http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2010/07/03/AM4JX4pD-ipotesi_aiutato_bordighera.shtml